Campionato mondiale per club FIVB (maschile)

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Campionato mondiale per club FIVB
Sport Pallavolo
TipoSquadre di club
FederazioneFIVB
OrganizzatoreFIVB
CadenzaAnnuale
AperturaDicembre
ChiusuraDicembre
Partecipanti6
FormulaGironi all'italiana + eliminazione diretta
Storia
Fondazione1989
DetentoreBandiera dell'Italia Sir Safety Perugia
Record vittorieBandiera dell'Italia Trentino (5)
Edizione in corsoCampionato mondiale per club FIVB 2023

Il campionato mondiale per club FIVB (ing. FIVB Volleyball Men's Club World Championship) o, più semplicemente, Mondiale per Club maschile FIVB, è una competizione pallavolistica riservata alle squadre maschili vincitrici dei tornei continentali organizzati dalle cinque confederazioni appartenenti alla FIVB e mette in palio il titolo di Campione del Mondo per club.

Alla competizione, ufficialmente, prendono parte i campioni continentali provenienti dalla CEV (Europa), dalla CSV (Sudamerica), dalla NORCECA (Nord-Centro America e Caraibi), dall'AVC (Asia) e dalla CAVB (Africa). Molto spesso però si è ricorso a delle squadre invitate discrezionalmente dalla FIVB, le cosiddette wild cards, in sostituzione dei clubs che avrebbero avuto diritto a partecipare, ma che per vari motivi hanno declinato l'invito. Per questa ragione, a volte, il numero di partecipanti è stato ridotto a 6 squadre, persino 4 in un'occasione.

La prima edizione si è disputata nel 1989, e la competizione venne riproposta ogni anno fino al 1992. Da allora non si è più giocata, fino alla riproposizione nell'edizione 2009, giocatasi a Doha, Qatar. Per quattro edizioni si giocò nella città qatariota, mentre dal 2013 al 2016 la manifestazione si è disputata in Brasile.

Formato[modifica | modifica wikitesto]

L'attuale formato del Mondiale per club, in vigore dall'edizione 2009, prevede la suddivisione delle otto squadre partecipanti in due gironi, A e B. Si qualificano per la fase successiva le prime due classificate di ogni girone, che si incroceranno in semifinale (la prima del girone A incontrerà la seconda del girone B, e il contrario). Le squadre qualificatesi terze e quarte nel girone iniziale saranno eliminate, e verranno tutte inserite nella classifica finale con il rango di quinte. Le vincitrici delle semifinali si contenderanno la vittoria finale, mentre le sconfitte si scontreranno per la finale 3º-4º posto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La premiazione dell'edizione 1990

Il Campionato mondiale per club venne istituito dalla FIVB nel 1989, come massima competizione per una squadra di club. Essa rappresentava, e rappresenta ancora oggi, l'unica opportunità per una squadra di club di partecipare ad una competizione a carattere mondiale.

La prima edizione si disputò in Italia, per la precisione a Parma, e vide la vittoria della squadra di casa. La seconda edizione del Campionato del Mondo confermò il trend iniziato l'anno prima: si giocò a Milano e a vincere fu la squadra meneghina. Si cambiò continente nel 1991, ma a trionfare furono ancora i colori azzurri, a San Paolo del Brasile si impose Ravenna, sconfiggendo in finale i padroni di casa. L'ultima edizione fu quella del 1992, che si giocò a Treviso, dove i padroni di casa vennero sconfitti dalla Volley Gonzaga Milano, alla sua seconda affermazione nel torneo.

Dopo solo quattro edizioni la competizione venne cancellata, vedendo nell'albo d'oro solo vittorie di squadre italiane. La FIVB decise di ripristinare il Mondiale per club nel 2009, dopo ben 17 anni d'assenza[1]. La sede è stata trovata in Doha, capitale del Qatar, dopo la rinuncia del Dubai. Per la prima volta si è deciso di introdurre la Golden Formula[2], una modalità di gioco già utilizzata da diversi anni in Qatar. Questa regola prevedeva che il primo attacco di ogni squadra venga effettuato solo da seconda linea. Nelle intenzioni degli organizzatori questa novità dovrebbe rendere più lunghe ed entusiasmanti le azioni di gioco. Nonostante la lunga assenza dai calendari pallavolistici internazionali, il torneo si concluse da dove era ricominciato, cioè con la vittoria di una formazione italiana, in questo caso la Trentino Volley[3]. Durante la manifestazione è stato reso noto che anche le prossime edizioni del torneo si sarebbero disputate in Qatar.

Nell'edizione del 2010 venne abbandonata la Golden Formula, che in un summit di tecnici non incontrò i favori degli addetti al lavoro. Con le regole della pallavolo tradizionale la Trentino Volley si riconfermò campione per la seconda volta consecutiva. La formazione trentina si impose anche nelle edizioni successive, diventando la squadra con più vittorie all'attivo, per di più consecutive.

Nell'aprile del 2013 la FIVB apportò due importanti novità alla competizione per le successive tre edizioni (fino, cioè, al 2015): la prima è il cambio di sede dal Qatar ad una città del Brasile; la seconda è lo spostamento del torneo al mese di maggio a partire dall'edizione 2014, al termine, quindi, di tutte le competizioni nazionali e continentali per club. Tali novità sono in comune con la Campionato mondiale per club FIVB (femminile), che invece dal 2013 si disputa nella città svizzera di Zurigo[4].

La prima edizione "brasiliana" vide la vittoria della squadra di casa, il Sada Cruzeiro vicecampione in carica, che interruppe la striscia di vittorie consecutive delle squadre italiane. Il torneo tornò in Europa l'anno successivo, con la vittoria della formazione russa del Belogorie Belgorod. L'anno dopo, per la prima volta nella storia della competizione, non vi sono squadre italiane, e il torneo è vinto nuovamente dal Sada Cruzeiro.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Podio
Anno Sede della finale Campione Seconda Terza
1989
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Bandiera dell'Italia Parma Bandiera dell'Italia Parma Bandiera dell'Unione Sovietica CSKA Mosca Bandiera del Brasile Pirelli
1990
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Bandiera dell'Italia Milano Bandiera dell'Italia Gonzaga Milano Bandiera del Brasile Banespa Bandiera dell'Italia Parma
1991
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Bandiera del Brasile San Paolo Bandiera dell'Italia Porto Ravenna Bandiera del Brasile Banespa Bandiera dell'Italia Gonzaga Milano
1992
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Bandiera dell'Italia Treviso Bandiera dell'Italia Gonzaga Milano Bandiera dell'Italia Treviso Bandiera della Grecia Olympiakos
1993-08 - Non disputato
2009
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Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera della Polonia Skra Bełchatów Bandiera della Russia Zenit-Kazan
2010
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Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera della Polonia Skra Bełchatów Bandiera dell'Iran Paykan
2011
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Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera della Polonia Jastrzębski Węgiel Bandiera della Russia Zenit-Kazan
2012
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Bandiera del Qatar Doha Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera del Brasile Sada Bandiera della Polonia Skra Bełchatów
2013
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera del Brasile Sada Bandiera della Russia Lokomotiv Novosibirsk Bandiera dell'Italia Trentino
2014
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Bandiera del Brasile Belo Horizonte Bandiera della Russia Belogor'e Bandiera del Qatar Al-Rayyan Bandiera dell'Argentina UPCN San Juan
2015
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera del Brasile Sada Bandiera della Russia Zenit-Kazan Bandiera dell'Argentina UPCN San Juan
2016
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera del Brasile Sada Bandiera della Russia Zenit-Kazan Bandiera dell'Italia Trentino
2017
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Bandiera della Polonia Cracovia, Łódź, Opole Bandiera della Russia Zenit-Kazan Bandiera dell'Italia Lube Bandiera del Brasile Sada
2018
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Bandiera della Polonia Częstochowa, Płock, Rzeszów Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera dell'Italia Lube Bandiera della Russia Fakel
2019
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera dell'Italia Lube Bandiera del Brasile Sada Bandiera della Russia Zenit-Kazan
2020 - Non disputato[5]
2021
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera del Brasile Sada Bandiera dell'Italia Lube Bandiera dell'Italia Trentino
2022
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Bandiera del Brasile Betim Bandiera dell'Italia Sir Safety Perugia Bandiera dell'Italia Trentino Bandiera del Brasile Sada
2023
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Bandiera dell'India Bangalore Bandiera dell'Italia Sir Safety Perugia Bandiera del Brasile Minas Bandiera del Giappone Suntory Sunbirds

Palmarès per club[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Titolo Edizione
Bandiera dell'Italia Trentino 5 2009, 2010, 2011, 2012, 2018
Bandiera del Brasile Sada 4 2013, 2015, 2016, 2021
Bandiera dell'Italia Gonzaga Milano 2 1990, 1992
Bandiera dell'Italia Sir Safety Perugia 2 2022, 2023
Bandiera dell'Italia Parma 1 1989
Bandiera dell'Italia Porto Ravenna 1 1991
Bandiera della Russia Belogor'e 1 2014
Bandiera della Russia Zenit-Kazan 1 2017
Bandiera dell'Italia Lube 1 2019

Palmarès per nazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nazione Titolo
Bandiera dell'Italia Italia 12
Bandiera del Brasile Brasile 4
Bandiera della Russia Russia 2

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ FIVB Men’s Club World Championship returns after 17-year hiatus, su fivb.org. URL consultato il 13-08-2009.
  2. ^ Doha Club World Cup to incorporate Golden Formula, su fivb.org. URL consultato il 13-08-2009.
  3. ^ Trentino BetClic Campione del Mondo!, su trentinovolley.it. URL consultato il 09-11-2009 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2009).
  4. ^ Switzerland & Brazil to host FIVB Club World Championships, su fivb.org.
  5. ^ (EN) FIVB ANNOUNCES CANCELLATION OF FIVB VOLLEYBALL CLUB WORLD CHAMPIONSHIPS 2020., su fivb.com, 17 settembre 2020. URL consultato il 17 settembre 2020.

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